Tab Article
Esperienza e poesia, esperienza e pittura, esperienza e arte: sembra essere questa la linea dell'intenso rapporto tra Carlo Levi con la Francia, che egli vede come un mito. È un rapporto che ci aiuta ad illuminare l'intera opera di questo straordinario intellettuale del nostro Paese. Ciò ha radici molto profonde, che nascono dalla sua formazione, dalle letture d'infanzia e giovanili, dal ruolo che dopo la prima guerra mondiale esercitano la capitale francese, come centro mondiale della cultura e della modernità, e la Francia, terra d'asilo dei politici italiani dissidenti, di qualsiasi appartenenza politica. Le poesie in francese di Carlo Levi rivelano un poeta-pittore-poeta, nello stile di un pittore che legge il mondo in poesia, per memorie di uomini, donne e popoli.